Il 26 Marzo si è tenuta a Napoli presso il Palazzo del CONI in via Longo 46/E, la Conferenza Stampa moderata dai giornalisti Ottavio Lucarelli e Angelo Cirasa.
Dopo i saluti del Presidente CONI Campania On.le dott Cosimo Sibilia e del Delegato Provinciale CONI Napoli prof Sergio Roncelli, introdurranno i lavori il dott. Ciro Mauro, Delegato Provinciale della Federazione Italiana Medici Sportivi FIMS, ed il dott. Maurizio Santomauro, Presidente della Associazione Gruppo Intervento Emergenze Cardiologiche.
sono intervenuti l’On.le prof Raffaele Calabro’, l’On.le dott Luciano Schifone, On.le dott Michele Schiano di Visconti, l’Ass. dott.ssa Giuseppina Tommasielli, il dott Renato Pizzuti, il dott Bruno Zuccarelli, il prof Vincenzo Santagada, il prof Giuseppe Vito, il prof Carlo Vosa, la dott.ssa Carla Riganti, il prof Giorgio Liguori, il prof Alfredo Pagano, il dott Giuseppe Galano, il dott Paolo Monorchio, l’avv Paolo Paolucci, il dott Alfonso De Nicola.
La Conferenza Stampa ha affrontato il tema dell’emergenza cardiologia con particolare riguardo alla resuscitazione da morte improvvisa nello sport per divulgare anche tra gli atleti, gli allenatori e i tecnici sportivi le prime manovre salvavita e l’uso del defibrillatore semiautomatico. Proprio su questo argomento in Italia è stato pubblicato un Decreto Ministeriale “Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n 129 del 6 giugno 2011” avente ad oggetto “La determinazione dei criteri e delle modalità di diffusione dei defibrillatori automatici esterni”.
Grazie a questo Decreto la Regione Campania potrà disporre di 770.000 Euro da utilizzare per il prossimo biennio per formare nuovi volontari e dotare strutture a rischio dei defibrillatori. La legge n 189 dell’8.11.2012 recante “Dispositivi urgenti per promuovere lo sviluppo del Paese mediante un piu’ alto livello di tutela della salute” prevede l’obbligo dei defibrillatori nei centri sportivi, gli stadi e le piscine. Come attuare queste disposizioni sarà il tema della conferenza.
Conferenza Stampa
Cardiopatie nello sport e rischio di morte improvvisa
Napoli, 26 marzo 2013, un salone, quello del C. O. N. I., interamente occupato in ogni ordine di posti, ha accolto la Conferenza Stampa organizzata dal Delegato Provinciale della struttura, prof. Sergio Roncelli, in collaborazione con l’Associazione Emergenze Cardiologiche, presieduta dal dr. Maurizio Santomauro.
Le strategie di lotta da adottare, per fronteggiare la morte improvvisa nello sport, è stato il tema trattato che, oltre ai giornalisti delle maggiori testate sportive e di opinione presenti, ha interessato un uditorio, attento, formato da personalità del mondo politico, dello sport, delle Istituzioni e del volontariato sanitario.
La ricerca di una prevenzione attenta e mirata che, fondata sull’obbligatorietà dell’accertamento elettrocardiografico e sull’ uso dell’eco cuore, ricorre, in caso di necessità, ad analisi ed accertamenti clinici molto più complessi, è la ricetta che, accoppiata alla presenza del defibrillatore e di personale medico e paramedico sui terreni di gioco, costituisce, per il Consigliere alla Sanità della Regione Campania Onorevole Raffaele Calabrò, la strategia vincente per impedire il decesso nel corso dello svolgimento di una manifestazione sportiva.
Gli interventi, dell’Assessore alla Sport del Comune di Napoli, Tommasielli, del Presidente dell’Ordine dei Medici e del Responsabile del CORE 118 napoletano, hanno sottolineato l’importanza delle apparecchiature elettromedicali atte a salvare la vita nel caso del verificarsi, in campo, di una emergenza cardiologica ed hanno evidenziato l’attività svolta, dalle Istituzioni da loro rappresentate, per la sensibilizzazione all’ acquisizione dei defibrillatori , da parte di Federazioni e Società sportive, ed alla formazione di personale, delle stesse, in grado di utilizzare, con professionalità, l’attrezzatura assegnata loro in dotazione.
L’indirizzo di saluto del Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta è stato portato dal Vice Direttore Nazionale Paolo Paolucci che, dopo aver tratteggiato brevemente le origini del Corpo e le attività svolte nelle principali emergenze dell’ultimo decennio, ha sottolineto la presenza del CISOM in grandi eventi sportivi come i Mondiali di Nuoto, la Coppa America, il Concorso Ippico di Piazza di Siena e la Coppa Davis e la collaborazione, ormai triennale, del predetto Corpo di Soccorso con la GIEC, del dr. Santomauro, sia dal punto di vista formativo che operativo.
Al termine dell’intervento il Delegato del CONI ha annunciato la volontà dell’Ente di instaurare con il Corpo di Soccorso dell’Ordine una collaborazione continua e costante sui terreni di gioco delle varie Federazioni sportive. Ha, inoltre, premiato i volontari del CISOM che hanno partecipato, quali soccorritori, alla Maratona Internazionale di Napoli svoltasi nel gennaio di quest’anno.
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